Posto nel cuore del “ROERO” territorio aristocratico tanto straordinario da meritare anche il riconoscimento dell’UNESCO quale patrimonio dell’Umanità, si estende a nord della Città di Alba sulla sinistra idrografica del fiume Tanaro, confine naturale tra Roero e Langhe.
Il Roero E’ caratterizzato quasi esclusivamente da colline ma assai più vario della vicina Langa: orti, boschi di latifoglie e castagneti, frutteti e vigneti, piccoli laghi e, soprattutto, le Rocche, imponenti calanchi che, d’improvviso, rompono il paesaggio creando bastioni di roccia e canyon profondi.
Le Rocche del Roero, sulle quali durante il Medioevo e le epoche successive sono stati costruiti Castelli oppure sono sorti anche alcuni paesi, costituiscono una caratteristica peculiare del paesaggio, sono state prodotte da un fenomeno geologico di erosione caratterizzato da forre profonde e calanchi pittoreschi, una sorta di , una sorta di Canyon nostrani, generatisi in seguito all’evento cosiddetto della “cattura del Tanaro”.